CDS – SOCIETÀ SNELLA E QUASI MONOCRATICA: LA FILOSOFIA DEL NAPOLI CODIFICATA DA ADL
Di Angelo Tortora
Il Napoli non è mai cambiato dall’arrivo di Aurelio De Laurentiis e così è arrivato a valere praticamente un miliardo, secondo le voci riportate dal Corriere dello Sport:
“Una vita fa, in quel settembre doloroso, mentre il Napoli ripartiva dalla serie C, il «visionario» Aurelio De Laurentiis codificava secondo usi personali la filosofia del Napoli, sempre snella, sviluppata attraverso la presenza di un amministratore delegato di consolidata fiducia (Andrea Chiavelli), l’inserimento di un uomo marketing che è stato radicato nel ciclo produttivo (Alessandro Formisano), e con una società agile nel pensiero, magari concentrata intorno ad un organismo sostanzialmente monocratico, con un proprietario sempre presente e tecnicamente disposto a delegare ai vari diesse (Marino, poi Bigon, infine Giuntoli) ponti di collegamento con gli allenatori che poi nel tempo ha voluto scegliere (spesso non sempre) in prima persona, avocando a sé altre responsabilità e il rischio d’impresa che Mergermarket ritiene premiato adesso da questo venticello caldo che spira frontalmente dagli States e che spazzola i capelli e pure l’orizzonte”.