TURRIS-GIUGLIANO PROFONDO ROSSO
Turris-Giugliano 0-2.
Crisi nera o meglio profondo rosso. Inutile o addirittura deleterio parlare della partita disputatosi oggi alle 14.30 sul manto sintetico dell’Amerigo Liguori di Torre del Greco.
Turris e Giugliano hanno dato vita ad un incontro non certo per palati fini. E’ bastato al mister dei tigrotti giugnanesi,Arturo Di Napoli fare scendere in campo un monumento per la categoria, il pifferaio magico Piovaccari per ribaltare le sorti della partita. Due tocchi per mandare in goal al 32′ della ripresa prima Salvemini e poi al 45′ Oyewale.
La Turris quest’anno non ha mai dato l’impressione di essere una squadra capace di replicare l’eccellente campionato precedente.
Errori, presunzione, sfortuna sul banco degli imputati.
Un dato di fatto resta però inconfutabile, la squadra corallina nonostante i quattro cambi di allenatore non rende, mostrando uno spettacolo improponibile sul rettangolo di gioco.
Quindi sarebbe facile buttare la croce in questo momento su mister Gaetano Fontana ma a nulla servirebbe a giustificare la deludente prestazione odierna della squadra torrese.
Al tempo stesso il fallimento dei suoi accorgimenti tattici, tipo il doppio play Maldonado, Franco o l’insistere su calciatori ormai alla frutta non va certo sottaciuto.
A due giorni dalla chiusura definitiva del calciomercato invernale non sembra intravedersi nemmeno una flebile luce alla fine del tunnel.
La palla quindi più che al campo passa al direttore generale della Turris, Rosario Primicile ed al presidentissimo Antonio Colantonio che dovranno gestire e risolvere una situazione che al momento sembra incontrovertibile, per non perder tutto quanto di buono fatto finora al timone della gloriosa compagine corallina.
La tifoseria corallina ha contestato la squadra, la società ed il mister Fontana che non si è sottratto al confronto sottolineando che solo il lavoro sodo può salvare la Turris.
Speriamo sia così.
di Pasquale Marino
