Il Benevento in caduta libera

Il Benevento oggi al Vigorito ospita il Venezia,un vero spareggio salvezza visto che anche i lagunari sono in piena zona retrocessione con soli due punti in meno dei sanniti.

A disposizione per Cannavaro i nuovi acquisti Tosca e Jureskin ma il mister campione del Mondo nel 2006 dovrà rinunciare a Glik,Vokic e Letizia.

I tifosi giallorossi dal canto loro si augurano che i propri beniamini scendano in campo con la verve giusta per non far brutta figura tra le mura amiche.

Si parte, al 4’ a passare subito in vantaggio è il Venezia con Pierini che risolve in rete con la complicità di Paleari una punizione non lontana dal limite dell’area di rigore. I sanniti non reagiscono sembrano scarichi e senza motivazioni arrivano al 20’ senza mai entrare in area di rigore avversaria. Addirittura al 35’ il Venezia segna anche il raddoppio ma fortunatamente per i locali l’arbitro rileva che la palla era già uscita sul fondo nel momento in cui è partito il cross in area per la conclusione finale dell’attaccante veneziano. Solo negli ultimi minuti della prima frazione si vede il Benevento in area avversaria con una maggiore pressione che porta al 43’ Pettinari a colpire il palo con il portiere del Venezia sulla traiettoria.

Si giocano quattro minuti di recupero e proprio allo scadere dell’extra time su azione da calcio d’angolo il Benevento fa gol con Tello dopo un colpo di testa di Leverbe.

Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo ma senza regalare grosse emozioni, al 57’ il Venezia fa tre cambi entrano Svoboda, Beghetto e Busio al posto di Hristov, Zampano e al 59’ tocca al Benevento cambiare,entrano Simy, Ciano e Viviani al posto di Pettinari, Improta e Acampora. Al 67’ prosegue la girandola di sostituzioni il Venezia mette Johnsen al posto di Pierini e Cannavaro inserisce Karic al posto di Schiattarella. Tutto questo cambiare sortisce il nuovo vantaggio del Venezia con un bel gol di Pohjanpalo sempre con la complicità del portiere sannita oggi non in gran giornata.

Nel complesso una brutta partita che termina dopo 6 minuti di recupero e con i padroni di casa in 10 uomini per l’espulsione di Viviani già ammonito. Tutti si aspettavano una partita del Benevento in ottica riscatto visto le ultime uscite ed invece tutt’altro. Ora la squadra del presidente Vigorito dovrà cambiare decisamente rotta perché continuando così difficilmente riuscirà a mantenere la categoria.

Ora testa alla trasferta di Cagliari un avversario in piena corsa playoff.

Giuseppe D’Amelio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok