IL NAPOLI TRA LA STORIA E IL MITO
Di Angelo Tortora
Il cielo su Torino si tinge totalmente di azzurro e la capolista ammazza-campionato si sbarazza con una quaterna dell’ostico Torino di Juric annichilendolo a domicilio. Il Messi della Georgia : Khvicha Kvaratskhelia (12 reti e 10 assist in questa Serie A) sfodera un altra prova sublime con gol e assist e la pantera nigeriana i grandi protagonisti. Succede raramente nel nostro campionato di vedere una squadra stra-dominante in tutto, sul piano tattico, tecnico e fisico e soprattutto con questo sontuoso vantaggio +19 sulla Lazio, +21 sull’Inter e +23 sul Milan , gli azzurri vincono la terza partita in una settimana, segnando 9 gol compresa la Champions. Il Napoli tocca quota 70 in Serie A ed Osimhen sempre più leader dei bomber con 21 reti. Allo Stadio Grande Torino c’è il pubblico delle grandi occasioni con un ondata azzurra visto il ritorno dei tifosi partenopei in trasferta ma mescolati anche in più settori dell’impianto locale gli ospiti che partono subito sfontati ma coi granata che cercano di non fare da comparsa . In apertura la formazione di Spalletti passa in vantaggio al 9′ su corner di Zielinski è sempre lui Victor Air Osimhen che vola altissimo e batte Milinkovic e si mette subito bene per il Napoli e gli azzurri assediano i padroni di casa che però hanno una reazione veemente con Ricci che al 22′ ci prova ma Meret risponde in qualche maniera ma in agguato c’è Sanabria che colpisce il palo eppoi poco dopo ancora Vojvoda da buona posizione anche se defilata non la piazza come dovrebbe . Al 34′ la svolta definitiva con Kvara che viene atterrato da Linetty ed è massima punizione che lo stesso ex Dinamo Batumi a trasformare per il raddoppio partenopeo e ancora Osimhen con un super tiro costringe agli straordinari il numero uno torinista che si rifugia in corner . Nella ripresa un Napoli ancora più padrone della sfida arriva alla terza marcatura sull’asse Kvara-Olivera-Osi con quest’ultimo che di testa mette dentro sul secondo palo . Occasione anche per Sanabria ,poi il quarto gol napoletano è di Ndombele servito da Kvara il francese si regala la gioia del primo gol in Serie A . Finisce col popolo di fede campana che canta “vinceremo il tricolor” perché è poprio così questo Napoli Galactico si avvicina sempre di più al terzo Scudetto della sua storia sognando anche in Europa dopo il sorteggio di Nyon che la vedrà nei quarti di finale di Champions League contro il Milan e la vincente duellerà con i portoghesi del Benfica o Inter verso la semifinale di Istanbul .
