Per l’Avellino un punto nonostante i soliti errori difensivi
L’Avellino in transferta a Taranto dopo la sconfitta casalinga contro iil Picerno.
La scquadra di Rastelli orfana del portiere Pane e di Benedetti fuori entrambi per infortunio.
I primi 15 minuti del primo tempo sono particolarmente noiosi, nessuno delle due squadre prende l’iniziativa. Al 18’ il Taranto passa in vantaggio con la solita indecisione della difesa irpina, Tommasini sfugge ad Auriletto e batte il portiere biancoverde in diagonale. La partita scorre sui binari della monotonia con poche occasioni da ambo le parti. Dal 37’ l’Avellino entra in partita e sfiora il pareggio con Mazzocco, bravo il portiere di casa a respingere.
Passano pochi minuti ed arriva il pareggio di D’Angelo che sulla respinta del portiere tarantino su tiro di Russo mette facilmente in rete.
La prima frazione termina sul risultato di 1-1.
Secondo tempo diverso dal primo per intensità il Taranto comincia forte e sfiora più volte il vantaggio che arriva peró al 60’con Tommasini che batte l’immobile Marcone dopo aver beffato Auriletto.
Al 72’ i lupi reagiscono e mettono in difficoltà la difesa tarantina con la punizione di Tito. Al 78’ l’Avellino trova di nuovo il pareggio con Matera con un tiro da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Dopo la girandola di sostituzioni per entrambe le squadre e 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine delle ostilità.
L’Avellino conquista un punto nonostante le ataviche difficoltà in fase difensiva.
Il Taranto non segnava più di un goal dal dicembre dello scorso anno.
Ora nel prossimo turno avremo il derby campano, infatti l’Avellino farà visita alla Juve Stabia oggi sonoramente sconfitta a Potenza.
Giuseppe D’Amelio