Un Avellino agonizzante perde pure ad Andria

Allo Stadio “Degli Ulivi” l’Avellino  è ospite della  Fidelis Andria per la 37^ giornata del campionato di Serie C, girone C.

Fidelis Andria alla ricerca dei punti per evitare la retrocessione diretta e giocarsi i play out, l’Avellino alla ricerca della matematica salvezza.

Il primo tempo si apre al 7′ con un’azione pericolosa di Costa Ferreira che tira al volo ma il suo tentativo è deviato col corpo da Tito ed il pallone termina la sua corsa  tra le braccia di Pane. Gli irpini potrebbero passare in vantaggio al 25′ con Di Gaudio che tira forte in porta, il portiere Savini respinge, sulla ribattuta lo stesso Di Gaudio ci riprova ma mette sul fondo.

La Fidelis tenta qualche incursione in area biancoverde ma l’azione più interessante termina alto sulla traversa.

Termina 0-0 un primo tempo scialbo e senza grosse emozioni.

Nel secondo tempo Dall’Oglio al 50′ calcia in porta ma il portiere dei locali respinge senza affanni.

D’Angelo al 57’ impegna Savini ad una parata quasi all’incrocio dei pali.

La Fidelis a sorpresa al 76′ sblocca la partita, conclusione  di Candellori, interviene Dalmazzi che devia il pallone che colpisce Tito e diventa imprendibile per Pane entrando in porta.

All’86’ D’Angelo rimedia il cartellino rosso dopo un fallaccio a centrocampo.

La partita termina con la vittoria della Fidelis Andria una squadra che ha dimostrato in pieno la posizione in classifica che occupa, l’Avellino riesce a fare peggio ed a soccombere pure contro questo avversario davvero modesto. Da condannare l’atteggiamento per molti tratti della partita rinunciatario e con mancanza di idee.

Giuseppe D’Amelio

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