Le pagelle dello Spezia
Di Roberto Scotti
DRAGOWSKI 6: Gli arrivano in porta solo tiri centrali che il portiere polacco para senza nessun problema. Il gol di Raspadori è imprendibile anche se lui resta fermo sul posto.
AMPADOU 6: Ben piazzato in difesa, contrasta i pericoli che arrivano dalla sua zona di campo.
Dal 70′ HRSTOV S.V.
KIWIOR 6,5: Nonostante la giovane età, comanda bene il reparto difensivo spezzino con grandi doti da leader. Ottimi tackle e sempre al posto giusto per murare i tiri avversari. È sua la palla gol più clamorosa dei liguri ma Rrahmani salva sulla linea.
NIKOLAU 6,5: Anche lui tiene botta bene agli attacchi continui dei padroni di casa e mette la testa per deviare le conclusioni in porta. Sacrificio massimo per la difesa di Gotti.
HOLM 6,5: Inizia in difficoltà contro Kvaratskhelia ma pian piano prende le misure e lo contrasta come può. Quando il georgiano esce, sulla sua fascia non arrivano più pericoli.
AGUDELO 6: La sua marcatura ad uomo su Ndombelè crea tanti grattacapi al francese che non ha mai il passaggio facile verso il compagno. Pericoloso in contropiede, nel finale è troppo stanco e si fa sostituire.
Dal 81′ SALA S.V.
BOURABIA 6,5: Bravo nel nascondere la palla agli avversari quando lo Spezia è in possesso. Si prende tanti falli tattici che fanno respirare i suoi.
Dal 70′ ELLERTSSON S.V.
BASTONI 6: Impreziosisce la fase offensiva degli ospiti con qualche buona giocata e degli ottimi cross. I suoi compagni non ne approfittano, essendo troppo impegnati a difendere il pareggio.
Dal 62′ KOVALENKO S.V.
RECA 5,5: La sinergia Politano-Di Lorenzo non ingrana questa giornata e lui ha vita facile sulla destra. Con l’ingresso di Lozano soffre la velocità che ne approfitta per mettere in mezzo il cross vincente.
GYASI 5,5: Costretto a causa del tipo di partita a giocare dietro al centrocampo nonostante in teoria sia una seconda punta. In contropiede sarebbe potuto essere pungente ma si ritrova spesso solo.
NZOLA 5: Totalmente fuori dalla partita. I suoi compagni sono tutti dietro alla palla e lui non ha l’opportunità di colpire in fase offensiva.
ALLENATORE GOTTI 6: Chiede ai suoi di giocare la partita con l’obiettivo di sfinire gli avversari e colpirli in contropiede. Per sua sfortuna in Napoli rimane sul pezzo e nel finale punisce.
