L’Avellino non segna più
Al Partenio Lombardi giunge una squadra ben organizzata e con delle buone individualità il Latina.
L’Avellino in piena fase di mercato con l’obiettivo principale il rafforzamento della rosa schiera una formazione ancora orfana di Pane, Dall’Oglio e Zanandrea.
Gli uomini di Rastelli reduci da una sconfitta immeritata in terra siciliana contro il Messina sono alla ricerca dell’immediato riscatto.
I laziali invece vengono dal pareggio di rimonta in casa del Giugliano.
Le due squadre al fischio d’inizio sono appaiate in classifica con 29 punti ai margini della zona play-off e distanti solo tre punti da quella play-out.
I lupi cercano di approfittare del fattore campo giocano e impensieriscono già dai primi minuti la retroguardia nerazzurra le azioni più importanti al 17’ con Kanoutè che costringe il portiere ospite in angolo e al 23’ con Aya che per pochissimo non riesce a deviare in rete un cross dalla bandierina.
Al 31’ ancora Konoutè di testa ma il
portiere laziale respinge in angolo.
Il Latina solo al 33’ prova ad impensierire la difesa irpina con un tiro debole rasoterra.
Nel finale del primo tempo da segnalare una striscia di ammonizioni per entrambe le squadre Rizzo, Tounkara, Aya, Belloni nonché una caterba di infortuni uno su tutti quello di D’Angelo.
Un buon primo tempo dei lupi a cui e’ mancato solo il gol.
Nel Secondo tempo le squadre si danno battaglia già dai primi minuti l’importanza dell’intera posta in palio rende il match piacevole e vibrante. E’ l’Avellino a rendersi sempre pericoloso con Auriletto e D’Angelo ma il risultato non si sblocca. Il Latina dal 30’ bada solo a difendersi. Rastelli prova ad inserire Trotta per Russo ma il risultato resta non cambia.
Al 31’ l’estremo difensore del Latina Tonti compie un miracolo sul colpo di testa di Auriletto, immediatamente arriva D’Angelo che colpisce la traversa. Sul prosieguo dell’azione tiro di Mazzocco e ancora Tonti a salvare la sua porta.
Nei quattro minuti di recupero per i biancoverdi ci sarebbe ancora un’azione per vincere la partita ma Gambale pur anticipando il portiere di testa manda alto. La partita termina a reti inviolate ormai il segnare per l’Avellino è diventato davvero un problema non segna ormai da tre turni.
Ora testa al turno infrasettimanale mercoledì si va a Potenza e bisogna farsi trovare freschi e pronti.
Giuseppe D’Amelio
