Bari beffato ma Don Aurelio salvato e ancora fortunato !
Pavoletti salva il suo ex presidente Se per Bari la promozione fosse stata la gioia più bella per Don Aurelio sarebbe stato un grosso grattacapo. Il Bari resta in B e DeLa resta padrone sia del Napoli che del Bari A perderci può essere solo il Napoli che avrebbe potuto avere il piacere di ringraziare Don Aurelio per quello che dal punto di vista amministrativo ha dato e ha regalato alla società calcio Napoli fino a portarlo a vincerlo il tricolore ma dal punto di vista strettamente da tifoso mai si è dimostrato tale Ad andare in serie A è il Cagliari di un signore del calcio italiano Mister Ranieri ha preso un Cagliari derelitto e lo ha primo portato ai play off e poi in serie A Un grande che alla fine ha pianto d gioia come un bambino che vede il primo pallone rotolare a casa sua La sfida ha visto una sola squadra in campo Il Cagliari di Ranieri ha giocato con una voglia matta di andare in serie A Il Bari forte del pareggio in terra sarda cerca di amministrare quel vantaggio Luvumbo crossando per Lapadula al 5’, ma il giocatore peruviano colpisce male di testa. Poi colpo di testa di Dossena Caprile respinge e Di Iola tira ma Caprile chiude sul primo palo respingendo. Al 19’ un incontenibile Luvumbo tira Caprile respinge in angolo Benedetti tira fiacco e si resta sullo 0 a o I padroni di casa si chiudono dietro, al 27’ un cross di Luvumbo deviato da Maita si stampa all’incrocio dei pali: tremano i 58mila del San Nicola. Il vero protagonista del primo tempo è Caprile, perché al 38’ deve volare per negare il gol a Di Pardo che salta più in alto di tutti. Al 57’ Makoumbou tira centrale dalla distanza e trova i pugni di Caprile. Al 68’ Ranieri cambia gli esterni Di Pardo e Lella per dare spazio a due giocatori più offensivi come Prelec e Mancosu: i sardi si giocano tutto. Al 74’ l’ennesima parata decisiva di Caprile: sulla punizione di Mancosu, Dossena di testa la piazza, respinto in angolo dal portiere del Bari. Ceter, entrato al posto di Esposito, si fa male e costringe Mignani all’ultimo cambio: entra Folorunsho al 79’. È lui a tenere alto il baricentro della squadra, il Cagliari è poco preciso davanti. L’italo-nigeriano prova il tiro a giro all’83’, la conclusione si stampa sul palo. Al 94’ succede l’incredibile, Pavoletti entrato all’89’ al posto di Luvumbo trova la rete in pieno recupero: anticipa Zuzek e segna di sinistro lo 0-1 decisivo. Ma c’è ancora un’emozione Folorunsho salta il portiere avversario ma trova un difensore del Cagliari che salva la promozione sarda La Vince il Cagliari, si prende la Serie A in un San Nicola gremito. Pavoletti segna e Aurelio è beffato ma salvato ancora.
