L’ Arabia alla conquista della Serie A: Milinkovic Savic all’Al-Hilal
Di Fabrizio Battipaglia
Pensare che gli Arabi avessero qualcosa “in serbo” non era da folli, ma credere che Milinkovic Savic accettasse l’offerta milionaria dell’Al-Hilal dopo il serrato corteggiamento della Juventus e l’interesse della Premier League, forse sì: da un lato perchè la tanto decantata visibilità delll’Europa che conta ha sempre fatto breccia nel cuore dei calciatori, dall’altro perchè strappare le promesse di un giocatore in scadenza di contratto ha sempre rappresentato una certezza granitica per entrambe le parti, eppure non è andata così. Ruben Neves, Benzema, Kantè, Koulibaly, Mendy e Brozovic: potrebbero garantircelo loro, da poco volati in Arabia Saudita, ma oggi è la vita da nababbi a fare la differenza, aldilà delle vetrine: che tu sia all’inizio, a metà o a fine carriera non importa, ci sono quelle offerte che non puoi rifiutare perchè non sai quando e se ti ricapiteranno. A fare da apripista al calcio saudita è stato Cristiano Ronaldo: l’Al-Nassr lo ha ricoperto sì, d’oro, ma lui è apparso alquanto risentito quando gli hanno chiesto se il campionato arabo fosse all’altezza dei sogni europei. Come se una domanda volesse sminuire la sua strepitosa carriera. Se hanno convinto lui, alla continua ricerca della perfezione sotto ogni punto di vista, figuriamoci gli altri che inoltre non hanno mai accumulato grandi ricchezze e aspettavano l’occasione della vita. Tanto poi mica è il calcio d’agosto, ma la Saudi “Professional” League, suvvia…
(Foto Oma Sports Tv)
