Che brutto Napoli !
Un Napoli così brutto non si era mai visto Abituati ad un atteggiamento da leoni la squadra di Garcia sembra essere una squadra di Agnelli Remissiva all’eccesso riesce a far giocare bene anche una squadretta come il Girona. Girona che potrebbe giocare al massimo la Lega Pro italiana e che annovera un certo David Lopez che non ha lasciato rimpianti a Napoli La squadra è imballata. Appare stanca anche e soprattutto a causa dei carichi di lavoro troppo pesanti per una squadra che era abituata a lavorare in maniera diversa La cosa preoccupante però è l’atteggiamento della squadra di Garcia Mentre con Spalletti la squadra dominava e pressava alto ora la squadra appare remissiva e dietro la linea del centrocampo Le uniche soluzioni sono le ripartenze. Altro problema è la difesa che appare vulnerabile assai Non si può iniziare la stagione con tante incognite La mancanza di un sostituto di Kim, il dubbio rinnovo Osimhen, il mancato rinnovo di Zielinski e Mario Rui Un direttore sportivo preso come zerbino del patron ma non è per niente operativo La squadra appare senza né capo né coda In assenza di Osimhen, fermo per un affaticamento muscolare, manca di un vero e proprio trascinatore Non c’è una seconda squadra. I giovani presenti non sono all’altezza di vestire la maglia tricolore del Napoli, I tifosi vivono ancora delle luci della ribalta e come un senso di appagamento non si rendono conto dei punti deboli che il Napoli di Garcia ha. Manca un difensore, un centrocampista e delle seconde linee all’altezza della situazione. La cronaca vede una partita soporifera in cui a regnare è Morfeo, Inizia il Napoli a rendersi protagonista. 7′ – SIMEONE! Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Cholito calcia col mancino e trova l’ottima risposta di Juan Carlos. Sulla ribattuta Ostigard è in fuorigioco. 12’clamoroso al Patini. Clamoroso errore di Ostigard che sbaglia il retropassaggio e serve Stuani che a tu per tu con Gollini non sbaglia e porta il Girona in vantaggio. Napoli senza idee Elmas davanti all difesa è un’offesa per il ragazzo stesso La squadra appare confusionaria. Simeone si gira e fa partire un destro dalla lunga distanza: pallone deviato, corner per il Napoli. Al 40′ – rigore per il Napoli! Uno-due Lozano-Folorunsho, quest’ultimo entra in area e viene abbattuto. L’arbitro Camplone fischia il penalty. Dagli undici metri si presenta Simeone che calcia forte sotto la traversa alla sinistra del portiere: pareggio degli azzurri. Dagli undici metri si presenta Simeone che calcia forte sotto la traversa alla sinistra del portiere: pareggio degli azzurri. La prima frazione termina qui. Nella seconda la prima azione è del Napoli Zerbin recupera il pallone sulla trequarti, arriva in area e serve Zedadka che tutto solo davanti al portiere calcia centrale e si divora il gol. 78’ Botta al ginocchio sinistro per Kvaratskhelia che zoppica vistosamente. 88’ Bella giocata di Politano che serve Kvaratskhelia che però sbaglia il dai e vai e la palla si spegne sul fondo. Finisce 1 a 1 si va ai rigori
Raspadori si presenta per primo dal dischetto: spiazza Juan Carlos e porta in vantaggio il Napoli.
Meret ipnotizza Nunez!
Anguissa non sbaglia: il centrocampista azzurro calcia centrale e batte Juan Carlos
Altro errore del Girona: stavolta è Callens a fallire il rigore calciando altissimo.
Zielinski incrocia il destro e non dà scampo al portiere.
Segna il Girona
Meret para il rigore a Couto e regala la vittoria al Napoli!
