Lazio, clima rovente: Ultras contro Lotito e Sarri
Di Fabrizio Battipaglia
Dopo la sconfitta contro l’Atalanta (3-1), gli Ultras della Lazio hanno esposto degli striscioni di protesta davanti al centro sportivo di Formello indirizzati al Presidente Lotito e al tecnico biancoceleste Maurizio Sarri: “Lotito reietto, Sarri il tuo schiavetto”, mentre un secondo striscione più ironico era rivolto al figlio del patron biancoceleste e dirigente della primavera Enrico Lotito: “Enrico caccia tu padre”.
Ma è stato solo l’inizio: infatti ieri alla ripresa degli allenamenti, mister Sarri, reo di non far rendere al massimo la squadra, si è fatto sentire rivolgendosi ai suoi giocatori:
“Se pensate che il problema sia io tirate fuori le p… e andate da Lotito”.
Un clima particolarmente teso in casa biancoceleste, a dimostrarlo lo sono anche le dure parole degli Ultras contro il mister:
“Indegna è la prestazione che abbiamo dovuto subirci ieri sera, è stata un’agonia lenta. Tutti colpevoli, ma un grandissimo colpevole, oltre a Lotito, è Sarri. Oltre a non avere il coraggio di buttare fuori qualche giocatore, neanche un cambio modulo che possa cambiare le sorti di questa squadra. È una cosa che viene da lontano, non vogliamo proteggere l’ambiente. Abbiamo preso tutti di petto alla stazione di Salerno, alle nostre domande sul perché avessimo perso con l’ultima in classifica, ha risposto “non è matematica, la soluzione non ce l’ho”. Una risposta data davanti a tutta la squadra che faceva piangere. Se non hai la soluzione ti alzi e te ne vai. Poi situazioni di mercato paradossali, se non hai voglia di prendere nessuno non ti andare a impelagare in situazioni in cui non riesci”.
Cosa succederà adesso? La squadra è con Sarri oppure no? Ai posteri l’ardua sentenza…