Sal da Vinci vince facile: un trionfo la sua prima all’Augusteo

Diciamoci la verità: Sal da Vinci ha vinto la sua scommessa. Ma trattandosi di una scommessa la quota era bassissima. Un successo annunciato la prima di Sal da Vinci Stories di scena all’Augusteo da venerdì sera. Giocava in casa, il pubblico (c’era il teatro pieno in ogni ordine di posto) era fatto da suoi fans. Troppo facile vincere una partita in queste condizioni. Però…

E’ stato un concerto un po’ particolare. Certo la musica l’ha fatta da padrona. Ma intorno al palco ruotava una sorta di disturbatore, Ernesto Lama, che non solo serviva a dare un po’ di respiro a Sal Da Vinci tra una canzone e l’altra. Intorno alla sua figura è stata costruita anche una mini trama, una mini trama che solitamente manca nei concerti. Una mini trama che ha voluto lanciare un messaggio: va bene la modernità, ma fino ad un certo punto. Perché la musica è la colonna sonora della vita di ciascuno di noi. E guai a togliere spazio a chi ha vissuto seguendo la colonna sonora della sua epoca.

Si diceva: Sal da Vinci ha voluto vincere facile. Non solo attraverso le sue canzoni, ma attraverso i grandi successi dei maggior cantanti nostrani. Troppo facile vincere con le canzoni di Gianni Morandi, Adriano Celentano, Massimo Ranieri, oltre che con alcuni classici napoletani. Una scelta intelligente, come intelligente è stato l’invito ad inizio spettacolo a tenere i cellulari accesi. Sarebbe stato impossibile impedire agli spettatori di riprendere lo show, averlo autorizzato, anzi aver invitato a farlo è stata una mossa intelligente. Insomma, tutto bene, anche se era difficile sbagliare. Ma questo vuole essere un complimento: offrire al pubblico esattamente quello che il pubblico si aspetta, e che magari desidera, senza voler fare il fenomeno, inventandosi chissà cosa, è una cosa onesta ed intelligente.

Due e ore e passa di spettacolo, cui è seguito, a grande richiesta, un bis di una decina di minuti. Chiaramente un bis organizzato per tempo, del resto era quasi scontata la richiesta del pubblico.

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