Napoleone !

Napoleone Questo il soprannome che si può affibbiare a questa squadra Napoleone perché non solo vince , convince ma dimostra di essere composto da undici leoni La squadra di Spalletti risponde nell’incivile e ostile Bergamo a tutti i gufi che volevano il Napoli perdente  Si pensava alla sconfitta , immeritata dell’Anfield Road e ai furti alle auto di Kvara e all’ultimo istante della moglie di Kim come eventi che avrebbero potuto condizionare la prova degli azzurri Ma niente e nessuno può fermare la concentrazione e la voglia di questi ragazzi di meritare la titolarità nella squadra gloriosa di DIOS La sfida tra gli azzurri e gli orobici è un bivio tra la speranza di sognare e la convinzione di essere una squadra che fino alla fine può dire la sua per conquistare quel triangolino che è meglio non nominare La squadra di Spallettone si presenta al Gewiss Stadium privo di uno dei suoi gioielli , Kvara Il georgiano assente per una lombalgia viene sostituito da Elmas Spalletti ,   cane vecchio sa, da toscano fine e prudente si copre con un 4 5 1 e cosi impedisce ad Hateboer di avanzare sulla fascia destra dell’Atalanta  A destra inizia Lozano che da poco contributo difensivo mentre è nullo a livello offensivo A centrocampo Lobotka deve fare gli straordinari visto che Anguissa è non solo anarchico ma anche lento Perde innumerevoli palloni Zielinski è invece un fantasma in campo Gli orobici prendono il Napoli in contropiede Lancio di Koopmeiners per Lookman che passa Hojlund il cui tiro è deviato alla maniera di Garellik di piede Il Napoli non scende praticamente in campo nei primi 20’ 1Al 16’ c’è una doppia occasione per la Dea.  Sugli sviluppi dell’angolo, prima Osimhen respinge il tiro di Hojlund e poi Kim fa lo stesso con Demiral a un passo dalla porta. Dopo Tanti  tempo l’arbitro viene richiamato dal VAR per un fallo di mano di Osimhen ed assegna il rigore La massima punizione viene battuta da Lookman  . Spiazza il portiere e porta in vantaggio gli orobici Il Napoli punto nell’orgoglio inizia a giocare In primis gioca bene Zielinski e si vede  Il Napoli inizia scambiare e giocare in verticale Su un calcio d’angolo s’avventa il più forte centravanti del mondo Osimhen e colpisce il pallone di testa pareggiando i conti e spegnendo l’entusiasmo dei bergamaschi . L’atteggiamento di questi cambia notevolmente Il Napoli pressa alto la difesa bergamasca e su un passaggio di Anguissa in verticale. Osimhen brucia il povero Demiral e passa ad Elmas che segna il raddoppio tra l’esultanza del popolo azzurro che  affolla lo stadio bergamasco. Due ad uno e Napoli in paradiso . Il secondo tempo ha inizio con un Napoli impaurito e timoroso La squadra dell’Atalanta ha una partenza sprint . Al 55’ Maehle s’invola sulla sinistra, entra in area e calcia trovando la grande risposta di Meret. Tapin di Lookman e palla sulla traversa. Lookman serve di tacco Malinovskyi, che prova il tiro da fuori area ma trova l’opposizione di un paio di avversari al 76’ La grande occasione ce l’ha Simeone Bello scambio Elmas Olivera il pallone arriva a Simeone che sbaglia un rigore in movimento Questo al 78’ Dopo tante azione confuse l’arbitro fischia Il triplice fischio sancisce la vittoria del Napoli che comanda in Italia ed in Europa Napoleone , alla faccia dei gufi settimanali

 

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