Stia tranquillo Leo , pur vincendo, non raggiungerà mai DIOS !

Oggi è giornata importante per il calcio mondiale Si affrontano nel deserto del Qatar due super nazionali Una nascente e un’altra dal blasone illustre Si affrontano in un rewind del classico spagnola due campioni e palloni d’oro Croazia Argentina è soprattutto ma non solo Modric e Messi. I due piccoli grandi campioni che alla fine della loro carriera per limiti d’età tentano il colpo di teatro finale a sugellare la fine di una carriera che è stata piena di trofei dopo aver regalato gioie e delizie non solo al pubblico iberico ma anche a tutto il mondo calcistico Mentre per Modric però non si sono fatti mai paragoni del passato e nessuno gli darà la croce addosso se dovesse , malauguratamente perdere per i croati , la sfida con l’Argentina , per la pulce questa sfida rappresenta qualcosa di più Nominato, a scarsa ragione , l’erede del DIOS del calcio Diego Armando Maradona la pulce cerca in questa partita e soprattutto , se le cose dovessero andare bene , di raggiungere almeno nelle vittorie Diego Armando Maradona . Tuttavia alla luce di quanto ha fatto vedere in maniera maestosa nel rettangolo verde di gioco, che è giudice massimo di tutto e di tutti, Diego, per noi sarà sempre Diego per vari motivi In primis Leo non ha vissuto la sua fanciullezza nella rude povertà argentina dove si mangia calcio e polvere Leo ha vissuto nella bambagia blaugrana protetto in campi sempre verdi e profumati Non ha quindi la fame di arrivare alla vittoria. Il secondo motivo è che Maradona era un extraterrestre mandato da Dio ad insegnare calcio e a regalare le migliori gioie al suo pubblico e non Leo è un campione dai numeri ben precisi che ha regalato gioie solo a pochi spettatori e solo in poche partite Diego ha condotto alla vittoria l’Argentina praticamente da solo rendendosi protagonista del goal del secolo , della mano de Dios e del secondo  goal, quello contro il Belgio che spinse l’allora telecronista di Tele Montecarlo , il mite Colombo , ad esaltarsi alla prodezza con queste parole : “ Un Ufo è sceso un Ufo in campo “ Il terzo motivo che ben distingue i due giocatori è che Diego aveva una personalità che incuteva timore solo a vederlo nella formazione mentre rassicurava la propria torcida Messi potrebbe esserci o non sarebbe ben sostituito da altri bravi giocatori L’ultima e forse la  più importante differenza è che Maradona era il calcio Messi è uno dei tanti che pratica il calcio E come si dice a Napoli : “ E’ chest è “

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