DAL TRIONFO ARGENTINO ALLA SPALLETTI-BAND FINO A DON AURELIO, TUTTI UNITI PER RICOMINCIARE A SOGNARE
Di Angelo Tortora
Quell’Argentina campione del mondo manda in estasi una citta’ intera perché la penultima volta che l’albiceleste sali’ sul tetto del mondo significo’ anche lo scudetto per il Napoli .Alla ripresa del campionato ci si chiede se ci sarà il solito Napoli “illegale – ingiocabile” come definito dai più . Gli azzurri che ripartiranno dopo il post-mondiale con due big-match che potrebbero valere oro in chiave fuga verso il tricolore che manca dalla stagione 1989/90 e ci sono prima le due trasferte consecutive con la partita del 4 Gennaio contro l’Inter al Meazza e domenica 8 gennaio alle ore 18.00: Sampdoria-Napoli e quella del Maradona del 13 Gennaio di venerdi contro l’altra rivale di sempre e cioè la Juventus che sembrava in ripresa prima della pausa eppoi sabato 21 gennaio, ore 18.00: Salernitana-Napoli
e domenica 29 gennaio alle ore 20.45: Napoli-Roma (20ª giornata Serie A) e queste cinque partite potrebbero scavare un solco irrecuperabile per le inseguitrici. Si spera di arrivarci al top della forma ,qualcuno storce il naso per le ultime due debacle contro il submarino amarillo e il Lille pesantissime ma con la ligue One che riapre i battenti dal 28 Dicembre e quindi i francesi più in condizione . La Spalletti band vuole scrivere la storia dove solo uno ci è riuscito ed è il Dios e per farlo c’è bisogno di una ripartenza sprint per mantenere quel +8 sul Milan , +10 sulla Juve e +11 proprio sui nerazzurri dell’Inter , il patron Aurelio De Laurentiis gongola e si aspetta lo scatto che potrebbe segnare le sorti della stagione e di un popolo intero che vuole ruggire più degli undici leoni in campo verso la meta finale .
