Il Benevento perde anche a Cagliari
Comincia l’era di Roberto Stellone con il Benevento, i sanniti affrontano il Cagliari in trasferta.
Le due squadre arrivano con moltissime defezioni, il Benevento è orfano di Glik, Farias, Ciano, Pastina, El Kaouakibi e Vokic, oltre che degli squalificati Schiattarella e Viviani. Gli isolani invece senza Rog, Nandez, Viola, Deiola, Falco, Pavoletti, Barreca e Di Pardo.
Il primo tempo è tutto di marca cagliaritano, la squadra di mister Ranieri domina in lungo ed in largo e sfiora più di una volta il vantaggio. Clamoroso al 33’ come Mancosu non riesca a metterla dentro in acrobazia.
Il Benevento non riesce ad offendere e deve considerarsi soddisfatto se la prima frazione di gioco termina sullo 0-0 il merito è sopratutto del suo portiere Paleari che in più di un’occasione salva la porta.
Secondo tempo sulla falsa riga del primo con un costante predominio di campo dei sardi, i giallorossi cercano di difendersi con ordine e tentano qualche sortita in attacco con maggiore convinzione. Nel complesso poche le azioni da gol in questa partita.
Al 73’ il Cagliari resta in 10, espulsione per doppia ammonizione di Altare che prende il secondo giallo per fallo su Acampora che si stava approcciando all’area cagliaritana. Pochi minuti dopo al 76’ è il Cagliari nonostante l’uomo in meno a passare in vantaggio con un gol di testa di La Padula su cross da calcio d’angolo.
Il Benevento nei minuti finali produce una pressione più consistente, al 86’ la gioia del pareggio dura solo un attimo visto che l’arbitro fischia il fallo di mano dello stesso autore del gol Pettinari.
L’area del Cagliari è letteralmente assediata dai beneventani,Tello manca per poco il pareggio.
Dopo quattro minuti di recupero il risultato non cambia, il Benevento perde ancora,la partita termina 1-0.
Si è vista in campo una squadra più viva e reattiva rispetto alle ultime uscite ma per Stellone ci sarà molto lavoro da fare per tentare di salvare il suo team dalla retrocessione.
Giuseppe D’Amelio
