Con questo Victor si può osare anche in Champions League !

Ora il dado è tratto Il Napoli in Champions League può dire la sua senza timori reverenziali di nessun genere verso nessuna squadra europea La squadra azzurra vista con l’Eintracht Francoforte ha confermato le magiche notti del girone di qualificazione dove ha praticamente dominato vincendo cinque partite sue sei L’unica sconfitta contro il Liverpool è stata indolore in quanto è  arrivata alla fine delle serate magiche sia del Maradona sia dell’Amsterdam Arena sia della vittoria in Scozia Vittorie nel girone di qualificazione ottenute senza il suo bomber principe . Il Napoli praticamente ha affronta il girone eliminatorio senza il suo Puma , Osimhen Victor , di nome e di fatto ha praticamente giocato solo contro il Liverpool all’andata al Maradona sbagliando anche un rigore ed infortunatosi dopo pochi minuti Hanno sopperito all’assenza del fenomeno nigeriano Raspadori e soprattutto il Cholito Giovanni Simeone che è stato il bomber principe della fase  del gironcino In questo periodo d’assenza forzata di Raspadori , si è rilevato implacabile Osimhen Il Puma azzurro in combinata con il fenomeno georgiano dalla barba francescana Kvara sta attraversandso un periodo di fame di vittoria unica Unico nel suo genere genuino attaccante fa della voglia di vincere e di emergere la sua forza Scoordinato nei movimenti a volte sgraziato è elegante quando colpisce il pallone Il fallo di rigore che ha procurato non si sarebbe verificato con un altro attaccante Si è avventato su quel pallone con una voracità di vittoria unica e con una velocità che in  diretta sembrava essere successo fuori area e non dentro Il goal poi è qualcosa di straordinariamente bello Sarà stato pure facile ma lo svolgersi dell’azione  e la rapacità con cui si è avventato su quel pallone è veramente qualcosa di speciale Victor , ricordando i suoi trascorsi infantili di difensore poi ha difeso la porta azzurra piazzandosi bene su ogni corner della squadra avversaria e liberando l’area da vero difensore Ha imparato anche a tornare a centrocampo e a far salire la squadra soprattutto prendendosi la responsabilità d’iniziare l’azione quando i centrocampisti azzurri sono praticamente marcati ad uomo ad iniziare da Lobotka A differenza di altri giocatori che  abbassano la testa ad ogni azione il suo è sempre uno sguardo combattivo non depresso come se volesse sfidare il mondo da solo Sarà  talvolta  anche precipitoso , se avesse aspettato non sarebbe stato annullato il secondo goal , ma è la sua genuinità e la sua voglia d’emergere e non gli si può dare una colpa E’ lui il vero leader di questo gruppo . Gruppo del Napoli che con questo Victor può ora osare anche in Champions League e non solo in campionato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok