Ecco come si è arrivati alla festa tricolore ! Dalla contestazione a DeLa all’October fest azzurro

Tutto incomincio così La cavalcata azzurra non iniziò nel migliore dei modi La squadra azzurra dopo il mancato scudetto del 2021 – 22  va a Dimaro prima e poi a Castel di Sangro nell’occhio de ciclone Il primo ad essere bersagliato da tutti , sottoscritto compreso, è il presidente DeLa reo di non lasciare partire giocatori come Insigne , una fortuna avuta dagli azzurri, Mertens l’uomo che rimarrà nella storia azzurra come miglior marcatore di tutti i tempi , Ospina portiere affidabile che aveva la fiducia di Spalletti , Fabian Ruiz il toscanini azzurro e soprattutto colui che aveva segnato un epoca e che doveva diventare il capitano del Napoli, il comandante Koulibaly . L’unico che avrebbe costretto mister Spalletti ad incatenarsi, parole sue.  Arrivano a Napoli giocatori sconosciuti come Kim coreano del Fernabache, che doveva sostituire un colosso come Koulibaly. Poi arriva Ndombelé che Conte aveva escluso dalla rosa, arriva Olivera di cui si conosceva solo la squadra di appartenenza , Simeone , buon attaccante ma che mai aveva giocato in una grande squadra e che aveva la responsabilità di farsi perdonare di quel tre alzato nel 2018 quando la sua tripletta fece sfumare lo scudetto al Napoli nell’anno della grande bellezza di Sarri Scudetto perso anche per uno scippo arbitrale al Meazza da parte di Orsato a vantaggio dell’odiata zebra bianconera di Torino ai danni dell’Inter di Spalletti In ultimo arrivò un georgiano dalla barba francescana e dal viso cupo ma un fenomeno con i piedi L’ambiente era intriso di odio verso DeLa  e s’ invitava il presidente ad andare vis seguendo l’A16 direzione Bari Nella prima conferenza il presidente disse che avrebbe lottato per lo scudetto Tutti Spalletti compreso rimasero stupiti e sconcertati…!  Le amichevoli estive non dettero una mano alla squadra azzurra Si pensava ad una débâcle totale. Nessuno neanche il più incallito tifoso del Napoli avrebbe scommesso mezzo centesimo d’ Euro sul Napoli. La prima sfida di campionato a Verona L’avventura di Spalletti e della sua squadra inizia male Al sole di Ferragosto il Napoli subisce il vantaggio scaligero Poi si riprende subito Il primo goal di questa stagione esaltante lo segna di testa Kvara Poi è il turno di Osimhen Il ritorno in campo però vede i figli della Giulietta tanto nominata pantegana pareggiare i conti Sembra che la stagione sia iniziata male Ma ci pensano Zielinski e Lobotka e Politano a dare la prima vittoria al Napoli. Nella seconda sfida di campionato il Napoli affronta il Monza del Cavalier Berlusconi e del suo fido Galliani Bella partita degli azzurri che stravincono per 4 a 0 Le reti Due di Kvara una di Osimhen e l’altra di Kim ed il Monza è fumato Le prime delusioni arrivano Non tanto il pareggio di Firenze che ci poteva stare ma quello che brucia è il pareggio con il Lecce per 1 a 1 Una pareggio causato dalla presunzione di Spalletti che volle fare un massiccio turn over Quella volta si superò Meret che parò un rigore a Colombo. Avvertita la paura il Napoli passò in vantaggio con Elmas  Colombo , si rifà del rigore sbagliato , pareggiando al 31’ con un tiro da lontano che sel0ìavesse f fatto 100 o 1000 volte mai avrebbe segnato. A Settembre  il cambio di marcia sia in campionato sia in Champions La prima gioia a Roma contro la Lazio Segnano i bianco celesti con Zaccagni poi c’è un palo di Kvara dopo che il georgiano si rende protagonista di una ruleta che fa impazzire i tifosi del Napoli sia quelli che si trovavano a Roma sia a quelli che da casa seguono con passioni le gesta azzurre A pareggiare i conti è un colpo di testa di Cane e presa Kim La vittoria arriva con goal di Kvara che batte con un rasoterra il portiere Provedel Bella la prima sfida di Champions League Nella sera settembrina il popolo di fede azzurra si luccicò gli occhi guardando gli azzurri stravincere contro i vice campioni d’Europa per 4 a 1 Forse la più bella serata di quel periodo Quella sera si poteva vincere per 7 a uno Sbagliò un rigore Osimhen Il nigeriano s’infortunò Poi salirono in cattedra Kvara e Zielinski Il polacco fece due goal A sugellare quella splendida serata il goal del Cholito Simeone L’unico neo l’infortunio di Osimhen La domenica successiva Spalletti ricade nel solito errore Turn over massiccio contro lo Spezia e difficoltà massima L’unico neo del mister toscano è stato quello di non intendere il detto napoletano :” Mettim prim a barc o sciutt!” Prima vincere poi con i 5 cambi cambiare. La dea bendata ci aiuta e dopo un liscio di Gaetano Raspadori segna il goal vittoria Ma le preoccupazioni sono tutte su Osimhen Le sue condizioni non sono buone e c’è il primo vero esame da affrontare in  campionato , il Milan al Meazza Prima c’è la Champions League Nella sera dove gli scozzesi omaggiarono la regina del Regno Unito  Elisabetta II Il Napoli vince contro gli scozzesi Sbaglia un rigore con Zielinski ripetuto due volte e sbagliato due volte poi segna Politano sempre su rigore Nel secondo tempo segnano Raspadori e non si può credere Ndombelé Ma il pensiero va al Meazza A Milano contro il Milan gli azzurri devono dimostrare la loro forza Lo fanno vincendo per due a uno Segna Politano su rigore poi pareggia il Milan con la bestia nera Giroud Il diavolo fa paura quando colpisce la traversa . Però non essendoci Osimhen l’unico bomber è Il Cholito Simeone entra e su un cross di Mario Rui di testa regala tre punti importanti ma soprattutto prende consapevolezza della sua forza Ottobre è il mese in cui il Napoli spicca il volo Prima sfida contro il Torino che viene matato per 3 a 1 con due goal di un immenso Anguissa e terzo centro di Kvara La gioia di campionato spinge il Napoli a dare lezione di calcio nel tempio del principe del calcio mondiale Johan Crujff Nella Crujff arena il Napoli stravince insegnando calcio agli olandesi del calcio totale e vincendo per 6 a 1 Segnano Raspadori due goal Lozano Kvara e Simeone e Zielinski Successivamente si passeggia a Cremona Vince per 4 a 1 Segnano Politano poi pareggio della Cremonese Poi entra il Cholito e raddoppia A conclusione della sfida i goal di Lozano ed Olivera Si ritorna in Champions League L’Ajax ne becca 4 Segnano Lozano , Raspadori Kvara e soprattutto Osimhen che ritorna dall ‘infortunio Il fatto che il Napoli non abbia subito contraccolpi senza Osimhen è segno che Giuntoli insieme con Miceli e mister Spalletti , ha lavorato bene A Napoli arriva il Bologna Si passa in svantaggio per un goal di Jaime  Poi segnano Juan Jesus e Lozano Meret compie due papere La prima porta al pareggio di Barrow Poi segna Osimhen Ma Meret è in vena di frittata Fortunatamente la seconda papera non è deleteria Dopo Bologna si affronta la Roma  All’Olimpico è Osimhen che con un  gran goal da una Spallata al campionato. Si ritorna in Champions affrontando i Rangers scozzesi e sconfiggendoli per 3 a 0 I goal di Simeone che fa doppietta e di Ostigard un giocatore poco apprezzato all’inizio Il mese magico di ottobre finisce in bellezza Quattro a zero al Sassuolo con Kvara e tripletta di Osimhen.

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