Teatro Bellini, presentato il cartellone della prossima stagione: uno spettacolo simpatico, ma quanta confusione
Presentata ieri la nuova stagione del teatro Bellini. Non una conferenza stampa tradizionale, ma seguendo le consuetudini del teatro di via Conte di Ruvo, è stata una sorta di happening aperto a tutti. Idea sicuramente intrigante, anche se ieri sera è mancata del tutto l’organizzazione. La colpa principale è stata quella di aprire a tutti, senza tener presente del numero di persone che possono essere ospitate. In casi del genere sarebbe sempre opportuno prendere le prenotazioni, in modo da avere un numero di persone presenti congruo rispetto agli spazi.
Per altro si è pensato bene di organizzare più punti di ritrovo. Nella sala principale c’è stato uno spettacolo di musica dal vivo; nel “Piccolo” era stato allestito una sorta di planetario; nei locali dell’ex bar invece si poteva ascoltare, con le cuffie, musica digitale. L’idea lo ripetiamo era intrigante. Invece delle solite pallose conferenze stampa un vero e proprio spettacolo. Ma l”organizzazione è mancata del tutto. Probabilmente la direzione del Teatro non si aspettava un numero così congruo di spettatori presenti.
Alla fine la confusione è stata tale che la gente non ci ha capito nulla. L’idea, lo ribadiamo, è simpatica, ci sta aprire il teatro in questo modo. Ma c’è qualcosa da rivedere. Chi vi scrive ebbe la possibilità di assistere a questa happening nel 2019, in epoca pre-covid. E il tutto funzionò molto meglio. Stavolta no. Il che non significa bocciare questo genere di iniziativa. Ma deve essere organizzata con maggiore attenzione.
https://www.lavocedelvesuvio.it/2023/06/08/bellini-la-nuova-stagione-presentata-da-gabriele-russo/
