Potenza-Juve Stabia 1-3, Pagliuca: “Momento speciale, ma dobbiamo difendere questo splendido puzzle”
Di Fabrizio Battipaglia
L’allenatore della Juve Stabia Guido Pagliuca è intervenuto in conferenza stampa al termine della vittoria esterna (1-3 Adorante 19′ – 32′, Erradi 53′, Volpe 85′) sul campo del Potenza:
La miglior risposta che si poteva dare ai detrattori, a quelli che pensavano che questa Juve Stabia fosse finita. Oggi venire a Potenza e giocare contro questa squadra non era facile. Un risultato netto (1-3), meglio di così non poteva andare…
“Sono contento per i ragazzi perchè sono un gruppo splendido, tengo a ribadirlo. Quando abbiamo pareggiato domenica è stato tutto merito loro perchè ho la possibilità di allenare un gruppo dai grandi valori morali. Stiamo vivendo un momento speciale e dobbiamo lottare per questo perchè situazioni del genere non si sa quando ci ricapiteranno nella nostra carriera. Non sempre hai un gruppo così bello, poi ho dei collaboratori speciali a partire da Petrazzuolo – squalificato e siamo rammaricati per lui- fino a Nazzareno Tarantino, al Prof. La Penna, e tutti i ragazzi che sono nel mio staff, Francesco, Davide, Carolei che sono dei ragazzi splendidi, non sempre hai tutto questo e noi dobbiamo lottare per difendere il nostro puzzle. Un puzzle montato un pezzettino alla volta con ogni componente della rosa, mi riferisco anche ai ragazzi che sono andati via come Benrivegna e Maselli che ha salutato tutti con le lacrime agli occhi per farvi capire che gruppo si è creato. Poi sul campo ci sono squadre più forti, squadre che sicuramente faranno un grande campionato, anche al di sopra di noi. Però noi siamo orgogliosi di quello che siamo e io lo sono dei miei ragazzi, della mia società e di quello che stiamo facendo. Un puzzle che abbiamo costruito e che dobbiamo difendere da tutto e tutti”
L’inserimento di Adorante dai primi minuti nella prima gara poi 20, 30, oggi invece dall’inizio e subito lo ha premiato questo inserimento graduale. Un parere sul giocatore che è stato decisivo, ma non solo lui chiaramente, anche tutto quello che si è costruito attorno al nuovo connubio Adorante – Candellone con Piscopo dietro che poi ha fornito il primo assist
“Sono contento della loro prestazione perchè potevano trovare degli spazi per andare al cross e sfruttare tutto il potenziale di Adorante. Sono stati bravi i ragazzi a trovarlo, è merito loro. Adorante è un ragazzo molto bravo, una persona di qualità quindi è stato inserito un giocatore che ha le qualità morali della squadra. È un buon giocatore. Deve migliorare l’aspetto difensivo perché non è abituato al 100% a stare con noi, migliorare un po’ nelle posizioni quando noi costruiamo il gioco, però è un ragazzo volenteroso, giovanissimo, quindi sicuramente avrà la possibilità di crescere. Oggi questa doppietta sicuramente lo farà lavorare con serenità e con grande entusiasmo. Questo vale anche per tutti noi perchè un ragazzo del 2000 che viene a Castellammare nella squadra prima in classifica e realizza due reti siamo estremamente felici di averlo…”
Oggi l’impiego temporaneo di tre punte pure davanti dimostra – sempre se lei è d’accordo – che questa squadra si può permettere questi tre attaccanti senza che venga meno la solidità difensiva perché se non fosse stato per quel tiro di Volpe alla fine sarebbe stato un altro clean sheet per come si era messa la gara in un predominio tecnico-tattico iniziato dal 1′ al 94’…
“Sono contento dei bei gol che abbiamo fatto perchè sono state tutte azioni manovrate molto importanti. I ragazzi son riusciti a trovare l’uomo libero, sono stati molti bravi. Noi abbiamo delle alternative, oggi in realtá sono molto dispiaciuto perchè gli ultimi 5 minuti sono stati i più brutti da quando alleno perchè mi sono privato di fare un cambio commettendo l’errore di non premiare altri giocatori come Piovanello, Mosti, La Rosa, Picardi, Folino, Guarracino, D’Amore, Marranzino, Meli, tutti compresi i portieri li potevo fare entrare, ma dopo le ultime due partite terminate 2-0 al 92′, 2-2 mi son fatto condizionare e questo mi dispiace perchè sono ragazzi splendidi e lo meritavano”
Lei ha parlato di valori morali, io aggiungerei i valori tecnici. Come si fa a costruire una squadra con questi valori tecnici avendo a centrocampo un gioiellino come Leone che secondo me farà strada. E poi che Potenza ha visto?
“Leone è sta trovando la sua continuità. L’anno scorso era con me a Siena, una piazza importante in un gruppo diverso però da questo, molto più esperto, invece questo è un gruppo più giovane che ha permesso la crescita di Leone in modo esponenziale, perchè è anche merito dei suoi compagni se Leone cresce. Gli auguro il meglio perchè son convinto anch’io che insiemecad altri ragazzi farà strada. Oggi ne abbiamo parlato prima del match, augurando a tutti di fare un grande percorso però un puzzle così non sempre si monta perchè questo è uno spogliatoio splendido che oltre ad avere valori tecnici ha dei grandi valori morali. I ragazzi si divertono ma ora serve abbinare a questo più risultato possibili per dar valore alla nostra anima, alla nostra ambizione. Per quanto riguarda il Potenza, sono convinto che farà un grande campionato perché ha un bravissimo allenatore come lo erano d’altronde quelli che lo hanno preceduto. Ha una rosa molto forte, nel girone di andata mi aspettavo che il Potenza fosse tra le prime quattro, cinque del campionato perchè ha doppi ruoli in tutti i reparti, è una squadra costruita con giocatori di esperienza e giovani forti ma sono convinto che farà il suo grande campionato”
Alla luce di questa gara lei è sempre convinto che in questo campionato ci sono quattro, cinque squadre potenzialmente più forti di voi?
“Noi dobbiamo pensare ad esprimerci. Se una squadra come la nostra, la più giovane del campionato si fa mettere delle pressioni dal rumore che c’è intorno o alcune volte dalla classifica, come il match in casa col Monterosi 2-0, se in 120 secondi una squadra che ha preso 6 gol nel girone d’andata poi prende due gol clamorosi, allora quella si tratta di una gestione dello stress troppo elevata. Noi dobbiamo vedere le cose dalla giusta prospettiva. Noi il nostro campionato lo abbiamo fatto, lo continueremo a fare per i nostri tifosi perchè sono splendidi e quando giochiamo dobbiamo farlo sì col morso ma dobbiamo anche divertirci. Noi dobbiamo stare sereni e essere consapevoli che dietro abbiamo squadre che hanno investito tantissimo a differenza nostra e noi anche per questo la viviamo col sorriso sulle labbra, siamo contentissimi di quello che stiamo facendo e creando con grande umiltà”
Questi giocatori meritano grande rispetto perchè stanno facendo qualcosa di eccezionale e sono anche commoventi in alcune circostanze. Il gol di Erradi è la risposta a quelle critiche troppo feroci dopo la gara col Monterosi dove tutti hanno quasi responsabilizzato Erradi su quel 2-2
“Ma no, si sa, il calcio è così e noi dobbiamo farci un po’ l’abitudine. Erradi per me è un grande giocatore, ha preso un pattone ma fa parte del nostro gioco. Oggi son stati i ragazzi a riempirmi di pattoni (ride ndr). Noi abbiamo un rapporto familiare, siamo contenti di Billy che è un giocatore forte e lo dobbiamo far crescere perchè è di proprietà della nostra società. Lo dobbiamo valorizzare perchè secondo me anche lui può fare strada”
Se lo aspettava questo 3-1 sul campo del Potenza?
“Ero consapevole del fatto che fosse una gara difficile però domenica i ragazzi sono tornati ad esprimersi su livelli alti – anche contro il Giugliano abbiamo giocato bene – e li ho visti bene in settimana. È normale avere grande attenzione per quelli che sono i valori della squadra avversaria e ai rumori che possono generare, ma noi siamo questi, giochiamo per divertirci e può darsi che questi rumori ci diano ancora più carica…”
