La Gazzetta boccia Mazzarri,il motivo
Di Angelo Tortora
L’analisi dei numeri è impietosa: zero tiri in porta, era successo soltanto altre due volte prima della Lazio al Napoli nell’era De Laurentiis e sempre con Mazzarri in panchina. Ne scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Parliamo della preistoria, praticamente. Dalla svolta con Benitez, il Napoli negli anni ha avuto sempre lo stesso filo conduttore: la qualità offensiva. Con Sarri, con Ancelotti, con Gattuso e con Spalletti, il Napoli ha quasi sempre chiuso la stagione tra i migliori attacchi della A e anche per questo il paragone con l’ultima versione diventa imbarazzante. E non parliamo soltanto della gara di domenica.
Col ritorno di Mazzarri in panchina il Napoli ha segnato in appena sei partite su 14: con questi numeri, diventa impossibile immaginare una possibile rimonta Champions già di suo parecchio complicata. Ci vorrebbe Osimhen a ridare fiducia, perché senza il Napoli perde fisicità, cattiveria agonistica e profondità, e vede crollare il suo indice di pericolosità.