Il Giugliano si aggiudica il derby contro l’Avellino
Per la 33a giornata di Serie C si gioca il derby tra Giugliano ed Avellino.
I primi reduci dalla sconfitta interna contro il Benevento mentre gli irpini dalla vittoria casalinga contro il Brindisi.
Prima parte di gara di studio per le due compagini anche se l’Avellino appare più intraprendente. Intorno al 20’ prima Rocca per i lupi impegna il portiere di casa alla deviazione in calcio d’angolo poi sugli sviluppi dello stesso Patierno la mette dentro portando in vantaggio i biancoverdi.
Al 25’ è il palo a negare il raddoppio agli ospiti anche se il gioco poi viene fermato per fuorigioco. Dubbio a molti al 41’ l’atterramento in area di Liotti ma l’arbitro lascia correre, il direttore di gara invece non sorvola su un contatto in area dell’Avellino due minuti dopo concedendo un calcio di rigore al Giugliano. Forti le contestazioni dei giocatori di Pazienza per questa decisione dell’arbitro, viene espulso Sgarbi per eccesso di proteste.
Intanto dal dischetto Salvemini non sbaglia e riporta in parità il risultato.
Nella ripresa è sempre l’Avellino a fare la partita nonostante l’inferiorità numerica ed al 14’ si riporta in vantaggio con Liotti bravo a battere il portiere Russo. Passano appena due minuti ed i padroni di casa pareggiano con Cargnelutti che di testa su azione d’angolo insacca.
Partita intensa al 17’ viene ristabilita la parità in campo con l’espulsione dell’attaccante del Giugliano Baldè per un colpo proibito.
Al 20’ Giugliano in vantaggio su calcio di rigore assegnato per un fallo di mano in area, dal dischetto segna ancora Salvemini.
Il finale di gara vede l’Avellino alla ricerca disperata del pareggio, le azioni si susseguono ma senza la precisione dovuta. Dopo sei minuti di recupero ed un assalto disperato alla porta del Giugliano la partita termina con il risultato finale di 3-2.
Persa una buona occasione per i lupi di accorciare le distanze sul Benevento sconfitto in casa dal Monopoli. Ottimi invece questi tre punti per il Giugliano per confermarsi pienamente in zona playoff.
Giuseppe D’Amelio
