Il risveglio,il Napoli fa’ il “Golia” al U-Power Stadium non rassegnandosi alla voglia d’Europa
Di Angelo Tortora
Purtroppo a volte non è possibile scegliere il momento in cui combattere,si presenta e basta e le cicatrici sono il segno che è stata dura,l’avversità restituisce agli uomini tutte le virtù che la prosperità toglie loro. Per la trentunesima giornata di Serie A al U-Power Stadium si sono sfidate il sorprendente Monza contro la più grande delusione di questo campionato è cioè il Napoli alla sua terza guida tecnica di questa annata.
In apertura contrasto duro a centrocampo tra Gagliardini e Anguissa, con quest’ultimo che ha la peggio ma niente cartellino per l’ex Inter. Al 9‘ I brianzoli passano:traversone di Zerbin da destra e Djuric di testa batte Meret,poi ci provano i Campioni d’italia prima con Ngonge,poi con Osimhen ma vengono anticipati e Captain Di Lorenzo da un corner nell’area spara sopra la trasversale. Al 40‘ chances colossale per i partenopei con Di Gregorio che litiga coi piedi e per poco Osimhen non ne approfitta,in scivolata tocca la sfera e come un fulmine si catapulta sulla sfera il 77 georgiano ma trova il muro invalicabile nel portiere biancorosso che con la mano respinge. Dopo poco Ngonge si becca una ammonizione che gli farà saltare il prossimo match ,a fine primo tempo un missile di Kvaratskhelia mette paura all’estremo difensore lombardo e finisce il primo tempo dopo 4 minuti di recupero anche se c’è da segnalare Victor Osimhen che si fa’ male ma rientra regolarmente sul rettangolo verde nella ripresa. Nel secondo tempo al 48′ gol annullato a Ngonge per off-side,doppio cambio per entrambe le formazione al 54‘:fuori Ngonge, dentro Politano,per la squadra di Palladino invece escono Akpa Akpro e Zerbin, entrano Ciurria e Bondo. Due minuti dopo e gli azzurri la riprendono con Victor Osimhen,cross di Anguissa e il nigeriano si issa al settimo cielo di testa e fa’ esplodere il settore ospite al U-Power Stadium! Uno-due micidiale e Napoli in vantaggio:Zielinski tenta col sinistro e la palla arriva a Politano che pesca il gol della domenica con la sfera che termina la sua corsa nel sette e non è finita perché è il polacco che regala il tris,con un fenomenale tiro alla Piotr che si infila ne sette. Sembrerebbe un match segnato e invece il Monza subito la riapre con un altro eurogol di giornata firmato Colpani con un sinistro a giro leggermente deviato da Juan Jesus e fa’ 2-3,che secondo tempo. Poco dopo ancora Osimhen ma Di Gregorio è decisivo sul numero nove, Calzona cala le ultime fiches a disposizione ed escono Zielinski e Kvaratskhelia, per Cajuste e Raspadori,al 69′ è proprio il Jack a sigillare il risultato e mettere gli avversari a distanza di sicurezza col quarto gol con Di Gregorio che mura un tiro di Di Lorenzo ma non può niente sul tap-in decisivo del nuovo entrato e al 74‘ c’è Osimhen che prova in acrobazia una rete da cineteca ma il portiere risponde presente. Dopo due minuti Birindelli e Gagliardini lasciano il posto a Kyriakopoulos e Valentin Carboni, eppoi è il turno di Olivera a cui subentra Mario Rui e finisce così con il Napoli che scavalca la Lazio sconfitta ieri nel Derby della Capitale e si porta in settima posizione non rassegnandosi alla voglia d’Europa anche se minore visto che il sogno Champions sa’ di impresa titanica e alle ore 12:30 di domenica 14 al Maradona arriva il Frosinone.
