Angelo Maurizio Tortora intervista l’ex addetto stampa della Ssc Napoli:Massimo Sparnelli

Di Angelo Tortora 

 

Angelo Maurizio Tortora in un intervista confidenziale pone alcune domande all’ex addetto stampa della Ssc Napoli e ospite fisso nei salotti di Tele A da Gennaro Montuori in Tifosi napoletani e ideatore e conduttore di Azzurro Time: Massimo Sparnelli.

 

Massimo Sparnelli ad Angelo Maurizio Tortora racconta dalla bomba Conte-Napoli, dal presente sino al futuro del club Campione d’Italia.

 

Complimenti per l’esclusiva di Conte a Napoli,poi si sono accodati in tanti,piovono conferme.

“Gia’ ho dato in esclusiva da Gennaro che Conte ha firmato,un notaio amico mio di Torino ed adesso mi seguono un po’ tutti. Io voglio condividere coi tifosi tutto quello che mi capita dal punto di vista professionale,io giovedì prima delle 16 pensavo che venisse Italiano poi in effetti mi arriva questa telefonata e mi dice che per Conte ci saranno tre anni di contratto a 5mln+3 di bonus questa è la notizia,naturalmente io ho molta fiducia in questo notaio che conosco da tanto tempo e so’ che è molto addentrato nelle cose di Torino. Fa’ atti a persone importanti a Torino,poi ho anche chiamato un amico di Antonio Conte,e’ napoletano ma non faccio il nome,lui non mi disse né si e né no ma esterno’:”Conte vuole rimanere in Italia e l’unica societa’ che gli può dare l’ingaggio che richiede è il Napoli e si è sentito e visto cinque volte con De Laurentiis. Io penso che se un allenatore si vede cinque volte con un Presidente significa che vuole concludere qualcosa di importante,adesso ci sono altri esperti di mercato e non solo che si sono sbilanciati,lavorando cinque anni con Adl lo conosco bene e dopo un annata storta lui cerca sempre di rilanciare alla grande. Io sono contento che il Napoli possa fare un campionato che non ci porti a soffrire come quest’anno,io non do’ notizie per avere i like,anche quando diedi quella di Cavani e Di Maria che poi è stata sempre vera,a me me la disse il cugino di Al Thani,lo conosco bene perche’ Fabio me lo presento’,lui mi disse questo che poi ci fu’ una grande polemica perché Luigi(quando stava a Napoli)voleva Cavani e Aurelio no,quindi notizie veritiere,che interesse avrebbe avuto a dire il contrario,poi non parti’ più Mertens. Conte ha firmato un pre-contratto,lui è un vincente non è che viene a Napoli e fa’ una figuraccia,magari chiede Lukaku,ovviamente delle garanzie tecniche importanti. Il 4 Maggio dovrà essere presentato questo nuovo film:sarò con te e bisognera’ dare nuovo entusiasmo a questa piazza,io ho voluto condividere questa notizia da tifoso e giornalista e sono stato anche negli ultras negli anni 89/90 con Gennaro Montuori”.

 

Un saluto in primis a Gennaro Montuori alias Palummella,amico fraterno,leggenda del tifo napoletano,visto che sei ospite nella sua Trasmissione,ma poi è così difficile lavorare con Aurelio De Laurentiis?Dicasi sia un padre-padrone.

“Grande Gennaro,il Maradona dei tifosi,io sinceramente sono stato bene,cinque anni alla grande,sono andato via da Napoli perché c’era Fassone che non mi trovavo bene,ho resistito con lui solo un anno ma per carità il Direttore ha le sue vedute,io le mie,però non ti nascondo che in cinque anni ero diventato anche un po’ troppo un lavoro e poco un piacere e quindi andavo lì stressato perché c’erano tante cose da fare,un esperienza di spogliatoio bella,vedere tanti campioni come Ibrahimovic,Totti,per me che volevo diventare calciatore e vivere lo spogliatoio con grandi risultati perché non dimentichiamoci che con Walter Mazzarri,con Eddy Reja ma pure Roberto Donadoni e quest’ultimo credimi è un grande allenatore ma purtroppo non sa’ comunicare,aveva un viso un po’ troppo triste e sai non bisogna essere solo troppo bravi come un professore che è assai capace ma non si fa’ capire e gli alunni vanno fuori strada e invece uno meno bravo ma che in quanto a comunicazione rende è meglio. Ho vissuto questi anni molto belli eppoi non scordiamoci che aldilà del carattere le statistiche negli ultimi anni parlano a favore di Adl,i partenopei sono la squadra che ha fatto più vittorie assieme alla Juventus e questa è una bella soddisfazione”.

I risultati parlano per lui,ma Adl pecca nella mancanza di rispetto verso giornalisti e tifosi,non credi?

“Quello che dici hai ragione sul fatto del mancato rispetto,Adl è un imprenditore ma purtroppo è “solo”,questa è la verità,do’ una notizia che ho lanciato a Crc dove faccio il programma “Azzurro Time” il martedì e ti dico che probabilmente dopo due o tre anni lui venderà il Napoli perché io so’ che dopo la morte di Joe Barone e tutto quello stress che lui ha dimostrato e si è visto quando è stato scortese col cameramen,dopo quella situazione non si è visto più il Presidente,lui ha 74 anni,è una mia idea lui cederà la società e verrà acquistata da Al-Thani,chi ha finanziato Adl è la famiglia araba:70mln per Cavani, 50 per Lavezzi, 30 mln per Allan,Fabian Ruiz e potrebbero sganciarne altri 120.”

Ma poi non ti sembra strano che Al Thani su Instagram metta sempre i cuoricini a ogni successo del Napoli,non credo che sia veramente un tifoso dei Campioni d’Italia.

“Esatto,mette sempre i cuoricini,significa qualcosa per cui penso che un domani possa cedere a un fondo arabo del Qatar e sarebbe un bel lieto fine e un bel ringraziamento a De Laurentiis che ha portato il Napoli a livelli eccelsi,gli azzurri stavano messi malissimo prima di lui,ci ha dato un’identità, ci ha portato campioni,mi dispiace proprio che quest’anno lui abbia fallito però ci sono due traditori che sono Giuntoli e Spalletti,il tecnico non doveva lasciare così il Napoli e sono convinto che andrà con la Juve,lui difficilmente lascerà il segno agli Europei,abbandonerà la Nazionale per i bianconeri considerando che Giuntoli sta facendo carte false per avere Anguissa e Di Lorenzo e spero di no soprattutto per l’ultimo e lui vuole riproporre il Napoli vincente a Torino ma è una mia idea e vorrebbe vincere la Champions il club piemontese perché è tanti anni che non la vince come il Napoli lo era che non trionfava per lo Scudetto,io non credo ai tatuaggi in stile Spalletti e di amore eterno,io sono critico con lui perché doveva rimanere un altro anno e non mettere in difficoltà Adl che poi ha fatto una serie di errori ma essi partono che lui aveva un contratto con un allenatore”.

Io credo che lui abbia sbagliato con i rinnovi,doveva archiviarli già a inizio annata,come disse Lozano:poi succede questo.

“Ma se c’era ancora Giuntoli e Spalletti tutto questo non succedeva e lui aveva ancora un anno di tempo per programmare il Napoli,perciò dico i due traditori,lo ha detto Adl che ha sbagliato e si assume le sue responsabilità,Mazzarri era l’unico che aveva capito che gli azzurri dovevano giocare a cinque in difesa,subiamo troppi gol e il coach di San Vincenzo ha sbagliato a non imporsi,non ha avuto Osimhen che abbiamo visto volava e col nigeriano a disposizione e quindi non ci aspettavamo il calcio champagne ma brutto e di ripartenza magari avevamo qualche punto in più”.

Ultima domanda e ti ringrazio per la tua disponibilità,se la miglior media punti appartiene a Garcia dopo tre cambi di allenatori,significa che la situazione è solo peggiorata.

“Se facciamo un discorso di media punti allora abbiamo sbagliato a mandare via Garcia,aveva il secondo miglior attacco,la terza miglior difesa,lasciò il Napoli al quarto posto e ormai agli ottavi di Champions,Mazzarri ha avuto un calendario complicato e senza Osimhen e se non butti la palla dentro non vinci”.

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