Il giorno dopo l’attacco Israele resta pronto ma al momento non intende colpire l’Iran. Khamenei: “Gerusalemme sarà dei musulmani”. Riunito il G7: “Non acuire le tensioni”
Di Fabrizio Battipaglia
In un post su X l’ayatollah allega le immagini della contraerea israeliana che abbatte droni iraniani sullo sfondo della Spianata delle Moschee. Hezbollah si congratula con l’Iran che a sua volta insiste: “Abbiamo dato una lezione al nemico sionista”. I leader in videoconferenza con Meloni condannano il raid senza precedenti di Teheran, che ha lanciato 350 tra missili e droni, e confermano il sostegno a Tel Aviv. Colloquio telefonico tra Lavrov e l’omologo iraniano Amir-Abdolahain, “appello a evitare le provocazioni”. Martedi’ il vertice straordinario dei ministri Ue. La Cina “profondamente preoccupata” invita alla calma. Hamas chiede una tregua di 6 settimane. L’Iran all’Onu invoca ul diritto all’autodifesa “Non avevamo scelta”.
*L’attacco di Teheran spacca il mondo in due
*Da Iron Dome a F-35, le difese antiaeree israeliane. (AGI)