34 anni fa il cielo di Napoli si tinse d’azzurro tricolore !

Il 29 aprile del 1990 il cielo di Napoli si trinse di nuovo di bianco rosso e verde Il tricolore simbolo dei campioni d’Italia ritorno nel golfo più bello del mondo Il Napoli di Maradona , Giuliani , Ferrara Crippa rivinse il tricolore beffando all’ultimo giro di un grande campionato il Milan del cavaliere Silvio Berlusconi Fu un campionato iniziato con Maradona in Argentina e la tragica  morte del grande Scirea Era un Napoli di gregari di lussi che in cinque partite portò il Napoli in vetta alla classifica L’arrivo del DIOS del calcio fece fare il salto di qualità alla squadra La squadra allenata da Bigon fece un ottimo girone d’andata ma ebbe un grande rivale . Il Milan di Sarri tenne testa al Napoli fino alla fine di marzo  Il Milan nello scontro diretto al Meazza battè il Napoli per 3 a 0 Nel giorno della morte dell’ex presidente della Repubblica Pertini , un grande della storia nazionale, il Napoli fu sconfitto a Milano dall’Inter per 3 a 1 e Careca segnò un gran goal  e il  Milan superò gli azzurri Dopo questo turno ci fu una vera lotta ad armi pari Il Napoli vinse a Bergamo a tavolino mentre a Bologna l’arbitro Mi Lanese non convalidò un regolare goal a Marronaro Il pallone aveva superato abbondantemente la line bianca della porta. Il Napoli dopo Bergamo sconfisse con due grandi punizioni del re del calcio di tutti i tempi , Diego Armando Maradona , e con un bel goal di Francini la vecchia signora e poi sconfisse il Bari per 3 a 0 Si arrivò alla penultima giornata Il Napoli di scena a Bologna ed il Milan a Verona . La squadra azzurra già nel primo tempo aveva segnato tre goal mentre a Verona si viaggiava sul pareggio La squadra del diavolo passò in vantaggio e quindi si prospettava uno spareggio. Ma come successe negli anni 70’ anche in questo caso per il Milan capitò la fatal Verona Pareggiò Sotomayor e al sospirare di una partita piena di polemiche dove Lo Bello espulse Van Basten Rjaikard e Sacchi per proteste continue un giocatore , fratello minore del bomber azzurro degli anni 80’ ,tal Pellegrini segnò il goal della vittoria giallo blu . A Bologna esplose di gioia tuta Napoli Il goal di Pellegrini significava che al Napoli sarebbe bastato pareggiare con la Lazio e lo scudetto sarebbe stato suo Il 29 aprile del 1990 il Napoli di Giuliani, Ferrara , Francini , Crippa , Corradini , Renica Alemao , Carnevale , Careca.  Baroni . Fusi , Zola , Mauro , Bigliardi , De Napoli, Di Fusco,  Neri , Tarantino ma soprattutto di re Diego e allenato da Bigon con Moggi direttore generale , Pavarese team manager e Ferlaino presidente si laureò campione d’Italia per la seconda volta . Lo fece battendo la Lazio per uno a zero Segno di testa il gregario Baroni ma la punzione magistrale partì dal piede magico di re Diego Fu una gioia immensa Napoli ed i napoletani festeggiarono per settimane intere inconsci di quando sarebbe stato duro il futuro Ma la gioia fu talmente grande che continuò per mesi e si concluse con la vittoria in supercoppa italiana a Napoli per 5 a 1 contro l’odiata signora L’ultimo regalo che il DIOS del calcio fece alla sua amata Napoli A questi ragazzi e re Diego va detto una sola frase : “ Grazie di aver illuminato il cielo azzurro di Napoli con tre bei colori bianco rosso e verde !”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok