Un Napoli spento che si difende a fatica
Trasferta ostica a Roma per il Napoli, mister Mazzarri schiera in fase difensiva Di Lorenzo, Rahmani, Juan Jesus e Mario Rui.
Inizio gara molto impegnativo per il reparto arretrato,la Roma fa una buona pressione e solo un miracolo di Meret evita di andare sotto intorno al ventesimo. Infortunio per Rahmani per uno scontro in area con Belotti il difensore azzurro deve ricorrere alle cure mediche a bordo campo ma fortunatamente rientra. Al 28’ Mario Rui si becca il giallo per fallo su Belotti.
Partita nel primo tempo molto fallosa il gioco è spezzettato il Napoli non da più dimostrazione di essere quello dello scorso anno.
Nel secondo tempo il Napoli gioca con più equilibrio e la difesa non subisce come nella prima frazione. Tutto cambia peró dopo l’espulsione di Politano al 66’ perché la Roma prende coraggio e comincia a credere nella vittoria, la partita diventa a senso unico e la difesa deve fare gli straordinari per contenere i giallorossi. Al 76’ il Napoli capitola i difensori azzurri fanno le belle statuine del presepe e Pellegrini insacca indisturbato girandosi in piena area di rigore. Con il Napoli in nove uomini dopo l’espulsione anche di Osimhen all’87’ entra in campo Natan per Zielinski, il ragazzo dopo pochi minuti subisce un infortunio e resta in campo solo per fare numero.
Nei singoli Di Lorenzo gioca senza quella tranquillità dimostrata in questi anni, Rahmani e Juan Jesus si attengono al compitino quando gli riesce, mentre Mario Rui sostituito all’80’ con Zerbin non riesce a dare quell’apporto insostituibile per Kvara.
Giuseppe D’Amelio